Mancando i 5 migliori giorni sul mercato azionario in 25 anni (!) il tuo rendimento totale si sarebbe dimezzato.
Una dimostrazione di quanto sia importante rimanere investiti, specialmente perché prevedere quali saranno i 5 giorni migliori è praticamente impossibile.
Quindi, anche se c’è un microscopico conflitto di interessi, esso non è rilevante: i fatti riportati coincidono con la verità.
A questo punto, andiamo a verificare il confirmationbias.
Per farlo, dobbiamo fare l’avvocato del diavolo e ribaltare le tesi.
- Investi basandoti solo sulle emozioni.
Questa non funziona.
Non solo trader, investitori di lungo periodo e gestori di capitali per terzi dicono tutti il contrario, ma è dimostrato che chi si fa guidare da paura e avidità compra a prezzi troppo elevati e vende a prezzi troppo bassi, perdendo ogni volta.
Quindi, la prima tesi è vera.
- Vendere perché si è tornati a pari dopo una discesa brusca senza avere una strategia di investimento è un’ottima idea.
Alcuni studi confermano che neppure i professionisti azzeccano il momento giusto quando si tratta di vendere; quindi vendere, dopo aver recuperato le perdite, potrebbe essere un’idea accettabile.
Il problema è che questo va in conflitto con il punto precedente.
Vendere in questa situazione è una scelta basata sulle emozioni, fatta senza avere in mente una strategia per rimettere al lavoro i propri soldi.
In questo caso si rischia di entrare nel momento sbagliato o di rimanere fuori durante un andamento rialzista.
- Tentare di schivare un mercato in ribasso è facile e ti fa guadagnare un sacco di soldi.
Indubbiamente la prima parte è falsa (i mercati sono imprevedibili), ma la seconda, a sorpresa, è vera.
Se si riuscisse a creare un sistema in grado di prevedere sistematicamente i ribassi, si potrebbero aumentare di parecchio i rendimenti.
Questo è il sacro Graal degli investimenti e tutti gli investitori attivi lo stanno cercando (o dicono di averlo già), ma la verità è che, ad oggi, non c’è un sistema infallibile per evitare i ribassi.
E quelli che esistono si perdono anche i rialzi più consistenti (in questi casi si fa una scelta consapevole di avere meno rendimento a fronte di una minore volatilità).
Tuttavia, la scelta migliore sarebbe quella di rimanere investiti il più a lungo possibile con i soldi che si vogliono far lavorare per gli obiettivi di lungo periodo, e usare altri sistemi (come l’investimento secondo obiettivi che è la base del mio metodo di pianificazione finanziaria) per non preoccuparsi troppo dei ribassi.
L’unico punto debole di questo articolo è che sembra una traduzione da qualche testo inglese e l’utilizzo di alcuni termini che potrebbero risultare strani per chi si sta affacciando al mondo dei mercati finanziari, come mercato Toro (che sale), Orso (che scende) e Sentiment (l’opinione degli imprenditori).
Ma al netto delle supercazzole, è comunque un articolo interessante che ha passato il nostro filtro anti-cavolate.
Per riassumere, questo è il processo da seguire:
- seleziona le notizie che vuoi leggere in base a un primo filtro anti-cavolate;
- fai una verifica su chi è l’autore e quali potenziali conflitti di interessi può avere;
- fai un’analisi del testo per individuare le tesi dell’autore ed eventuali punti deboli;
- fact and biascheck: verifica se quello che viene detto è confermato da altre fonti, se ci sono sfumature politiche relative alla professione dell’autore;
E, per evitare di cadere nel confirmationbias, verifica se la tesi opposta potrebbe essere valida.
- se l’articolo si rivela interessante, aggiungi l’autore alla lista delle tue fonti fidate.
Ripeti il processo per tutte le notizie che valgono la tua attenzione e nel giro di poco tempo diventerai un professionista nel leggere le notizie finanziarie. |